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mercoledì 20 maggio 2009

JU.VI CREMONA - ARMANI JUNIOR 72- 100

Alla prima assoluta dei play off, in trasferta a Cremona, un po' di tensione prima dell'inizio si sentiva nell'aria. Ed era giustificata, perche' ci siamo trovati di fronte una squadra che e' entrata in campo determinata, convinta e con buone individualita'. I commenti sentiti sugli spalti, erano unanimi: se avessero avuto sempre tutto l'organico al completo durante il campionato potevano ambire alla testa nel loro girone. Noi al contrario, come altre volte quando giochiamo di sera in settimana ( sara' un caso) siamo partiti un po' contratti, non riuscendo ad esprimere il nostro gioco spumeggiante e a fare contropiede. In una palestra con 30 gradi non era facile correre per i ragazzi, e noi sugli spalti sudavamo solo a battere le mani. Il 1° quarto finito 23-17 rende l'idea dell'equilibrio in campo. All'intervallo lungo si va sotto 40-43, ma il ns coach "Bizzo" negli spogliatoi riesce a caricare i ragazzi nel modo giusto. E' nel 3° quarto che prendono decisamente in mano la partita, anche grazie alla panchina lunga, che consente sempre cambi di qualita', tanto da finirlo sul punteggio di 71-60. Si iniziano gli ultimi 10 minuti e il divario aumenta fino al +28 finale,considerato un buon margine in vista della partita di ritorno sabato alle 17,30 al Palalido. Francesco segna il punto n.100 (gia' si sente il profumo delle pizzette) e finisce tra gli applausi, con le foto in campo insieme a "Poz", la mosca atomica, presente per tutta la partita tra il pubblico.
A breve seguiranno le foto ......ciao da Blogger

1 commento:

Anonimo ha detto...

Blogger ormai ti daranno la laurea ad honorem in giornalismo sportivo !!!
Sempre aggiornato, sempre sul pezzo e sempre equilibrato nei giudizi. Bravo!!
Quando ci saranno anche i biglietti da visita saremo impareggiabili.
Personalmente rinnovo i complimenti per la squadra di Cremona. A mio avviso la migliore del girone B.
Inoltre ribadisco che, quando giudichiamo la prestazione dei nostri ragazzi, dobbiamo cominciare a valutare anche quanto gli avversari ci fanno giocare male. Ieri, oltre al caldo (c'era anche per gli avversari), l'organizzazione dei cremonesi ci ha messi in difficoltà e si sa che, quando si è nervosi, non si rende al meglio. Consideriamo pure che i nostri non sono abituati a giocare alla pari per più di un quarto.
Comunque poi il famoso TERZO QUARTO ha, come spesso, risolto ogni problema.
A sabato.
Riva